domenica 23 marzo 2014

Come aggirare la censura cinese,Allora, in Cina c'è la censura.

In Cina non è che uno può dire quel che vuole, sia chiaro. Tu che sei occidentale, occhei, per te si chiude un occhio. Ad esempio, io stesso ho più volte detto che la democrazia non esiste, che stanno rovinando l'ambiente fottendosene delle conseguenze per l'umanità, che la pasta l'abbiamo inventata in Italia [1] etc. Non mi è mai successo niente. Per i cinesi, ovviamente, è diverso. E anche per Internet. Internet è pesantemente censurata.

Il governo Cinese censura i siti che non piacciono, che parlano di cose scomode, i siti porno (perché traviano la morale! Hahaha). Ma non solo: il governo censura anche quel che in potenza potrebbe essere pericoloso. Non si può vedere Youtube, non si può accedere a Facebook . Non si possono vedere i blog. Vale a dire: la maggior parte delle piattaforme per la pubblicazione dei blog sono censurate a priori. Del tipo: alè, tagliamo la testa al toro!, e blocchiamoli tutti. Non si possono vedere blogspot e wordpress, ma nemmeno alcune piattaforme un po' più di nicchia, per esempio quelle usate quasi solo da italiani come ilcannocchiale …

(.) Che fare?

Semplice, si usa un VPN (Virtual Proxy Network) 

Ne esistono di vari tipi: si può installare un programmino che permette di collegarsi a dei server, non ancora bloccati, di altre nazioni, e sbirciare la rete attraverso quelli.  Ci sono VPN gratuiti: personalmente ne  ho provati due: FreeU e vpntraffic. Ci sono i proxy anonimi che funzionano tramite browser, senza scaricare nulla, tutto online, come www.vpntraffic.com.

L'unico problema con questi free VPN è che, ovviamente, sono lenti da far schifo. Vtunnel è molto veloce, ma c'ha un orribile sequela di pop up pubblicitari che si materializza ad ogni pagina aperta, e inoltre non visualizza correttamente alcuni siti (come l'agognato Facebook).

Esistono ovviamente VPN a pagamento. Dopo aver visto il film su Facebook, ho pensato che fosse il caso di prenderne uno. Seguo decine di blog e accedervi col VPN gratuito è un'ansia infinita. Anche caricare i miei ridicoli montaggi dilettantistici su Vimeo è impensabile con un lentissimo VPN gratuito. Ho pagato dunque ben 34 dollari americani per usare 6 mesi di Astill, e devo dire che funziona bene. Woo-uuuh! Nerds!


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1- Você precisa de um VPN (Virtual Private Network), como o vpntraffic, que apartir de $1.99 provê:

Conexão usando os protocolos PPTP e L2TP;

Tráfego de dados sem restriçãol

Conexão de alta velocidade;

Encriptação de 128 bits (uma conexão encriptada não pode ser vista por um hacker ou pelo seu ISP (Internet Service Provider, no caso, a sua operadora de ADSL), como a sua conexão com o banco, por exemplo);

Anula o firewall do seu ISP;

Sem logs ou rotas dos seus acessos à internet;

Seu IP fica oculto, anônimo;

Funciona com Windows, Linux, Mac OS;

Funciona em plataformas móveis, como Android/Windows/iPhone/Blackberry/Symbian

É fácil de instalar e usar;

Ativação da conta de VPN instantânea;

 

 

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